Cagliari salvato dal Defibrillatore

Cagliari, colto da malore alla guida perde il controllo dell’auto: soccorso e rianimato con il defibrillatore

L’uomo ha perso il controllo del mezzo in via lungo Saline. E’ stato soccorso da personale medico casualmente presente con l’ausilio del defibrillatore, poi è stato trasportato con un’ambulanza del 118 al Policlinico.

Brutto incidente stradale nel pomeriggio in via Lungo Saline: un 69enne cagliaritano, alla guida di una Renault Megane, giunto all’altezza di via Gorgona, per cause in fase di accertamento, probabilmente colto da malore, ha perso il controllo del veicolo andando a finire contro il cordolo del marciapiede.
L’auto ha proseguito la marcia e dopo circa  200 metri ha invaso la corsia opposta, fermandosi sull’aiuola spartitraffico che divide le due carreggiate, abbattendo un oleandro.  

Il conducente privo di conoscenza, è stato prontamente soccorso e rianimato dal personale medico casualmente presente sul posto, con l’ausilio di un defibrillatore. Con un’ambulanza del 118 è stato trasportato d’urgenza al Policlinico con assegnato codice rosso.

 

Ortueri è un Comune “cardioprotetto”: ora in piazza c’è un defibrillatore!

2020-12-08

Ortueri sarà cardioprotetto. Questa mattina è stato benedetto, durante la messa celebrata da Padre Giovanni Cuccui, il defibrillatore donato alla comunità dal Comitato 1978 al paese. Il defibrillatore, Un Tecno Heart Plus con piastre universali, è stato posizionato nella parete della biblioteca comunale, nei pressi della Piazza Marconi, all’interno della teca acquistata dall’Amministrazione comunale di Ortueri, che si occuperà anche della manutenzione dello stesso.

 

 

Un grande gesto di altruismo e generosità!

Una piccola cerimonia  per incorniciare un grande gesto di altruismo e generosità.   E’ stato consegnato alla Dirigente Scolastica dell’ Istituto Comprensivo di Villaputzu, Tiziana Meloni, il defibrillatore Tecno Heart Plus, acquistato grazie al grande cuore dei ragazzi della Pasticceria Dolci Tentazioni – due p.

Nel corso dell’ultima edizione del Carnevale Sarrabese Giuliano, Luciana e Silvia, in collaborazione con la Proloco Villaputzu, hanno cucinato le frittelle per i partecipanti, dando vita ad una raccolta di offerte, da loro stessi ulteriormente integrata, destinata proprio all’acquisto dell’importante strumento di soccorso. Il defibrillatore verrà installato nei locali della scuola media che ne erano sprovvisti, il dispositivo fino ad oggi era presente solo all’interno della scuola elementare. Sicuri di interpretare il sentimento di gratitudine dell’intera collettività , al defibrillatore abbiamo applicato una targhetta di ringraziamento (gentilmente offerta dalla gioielleria Gioie) a nome dell’amministrazione e di tutti i villaputzesi. Agli artefici di questo importante gesto ancora grazie… di cuore!

Lorenzin , da luglio Defibrillatori in tutti gli impianti sportivi.

“Da luglio obbligo defibrillatori in impianti sportivi, anche dilettantistici”. Lo annuncia con un tweet il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, rendendo noto che è stato firmato il decreto in materia di concerto con il ministero dello Sport.

“Mantenere un impegno, soprattutto nell’ambito delle Istituzioni non è solo una questione di principio. È una questione di sostanza. Oggi teniamo fede alla nostra parola”: il ministro dello Sport, Luca Lotti, commenta così il decreto congiunto tra ministero della Salute e quello per lo Sport grazie al quale entra in vigore l’obbligo per le società e le associazioni dilettantistiche di dotarsi di un defibrillatore all’interno dell’impianto sportivo in cui si svolgono le proprie attività.

“Un modo di rendere più sicuri e tutelati – specifica Lotti in un post su Facebook – i tanti momenti di agonismo e di esercizio fisico che si praticano ogni giorno nel nostro ricchissimo mondo dello sport non professionistico. Troppo spesso funestato da tragedie evitabili grazie alla presenza di uno strumento tecnologico che può salvare la vita. Non sono pochi gli atleti che per tanti motivi si possono trovare in una condizione di emergenza mentre fanno sport”. “Tornano alla mente – conclude il ministro – tante storie di giovani sportivi scomparsi che avrebbero potuto essere messi in salvo grazie a un defibrillatore. Ci siamo detti che avremmo dovuto fare di tutto perché non accadesse di nuovo. Abbiamo mantenuto quella promessa”.

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Pula. L’Avis ha acquistato da Defibrillatori Sardegna il dispositivo salvavita. Ora è sistemato in piazza del Popolo.

Un piccolo grande gesto di generosità per il salotto di Pula.

 

La generosità è nel loro dna: con una parte del denaro ricevuto dal cinque per mille hanno deciso di comprare un defibrillatore con piastre universali, e metterlo a disposizione dei residenti e dei turisti. L’Avis comunale di Pula ha acquistato il  dispositivo capace di salvare una vita in caso di arresto cardiaco e di posizionarlo al bar Su Nuraghe di piazza del popolo. << Questo piccolo gesto è stato possibile grazie alle tante persone che ci hanno devoluto il loro cinque per mille, e alla collaborazione dei donatori di sangue della nostra sezione – spiega il Presidente dell’Avis, Maurizio Sanna – : d’ora in poi in centro ci sarà a disposizione di tutta la comunità uno strumento davvero utile.

TecnoH PPula

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